Ottenere un posizionamento rilevante sui motori di ricerca è fondamentale per aumentare le possibilità di guadagno del proprio progetto. Un parametro che spesso viene dimenticato o non viene adeguatamente controllato per accrescere il proprio successo è quello dei backlink.

Un link è un collegamento tra due siti, solitamente basato su un archor text, ovvero un breve testo descrittivo della pagina in cui va ad approdare.

Ad esempio: il principale motore di ricerca. Qui il principale motore di ricerca sarà l’anchor text e www.google.it sarà il link.

Esistono due tipi di link, quello interno e quello esterno.

Quello interno collega due pagine dello stesso sito web e può essere, ad esempio, il menù o una voce di esso. Ex: i servizi di Agenzia Brand.

Quello esterno, invece, è un collegamento che altri siti fanno con il nostro o viceversa, ex: la community dei creativi.

In questo caso si parla di backlink.

Dal punto di vista della SEO, ovvero di ottimizzazione sui motori di ricerca, la presenza di backlink è molto importante perché attesta che il contenuto offerto dal proprio sito viene ritenuto interessante e significativo e questa rilevanza si può tramutare in una possibilità fonte di guadagno.

Tuttavia, è importante ricordare che la qualità è più importante della quantità anche quando si parla di backlink. Gli algoritmi di Google, infatti, sono intelligenti e sanno distinguere tra link di alto valore e link di scarso valore e se la quantità di collegamenti pessimi è troppo alta, il sito rischia di venirne addirittura penalizzato.

Link di valore vs link di scarso valore

Per valutare i backlink in entrata si utilizzano soprattutto i parametri dell’autorevolezza e della pertinenza con il proprio sito. Questo significa che è importante ricevere collegamento da pagine appartenenti allo stesso ambito della propria o comunque con un’attinenza importante

Facciamo un esempio. Prendiamo in considerazione il sito di uno dei leader nella produzione di prefabbricati in Italia. Il portale riceve numerosi backlink, ma ovviamente non tutti hanno lo stesso valore. Ad esempio, il sito è linkato sia dal sito eurochocolate.com sia da prefabbricatisulweb.it, è chiaro che il primo collegamento non è pertinente con il core business aziendale e rischia di penalizzare il suo ranking su Google, invece il secondo indirizzo è pertinente e significativo e si può rivelare un alleato per la strategia SEO.

Il cioccolato piace a tutti ed è sicuramente più popolare dei prefabbricati, ma in questo caso Google la pensa diversamente.

Un ulteriore parametro da tenere in considerazione è se il link è dofollow o nofollow.

Il link dofollow è un link puro, senza alcuna manipolazione o aggiunta di codice HTML.

Il link nofollow, invece, è un collegamento che, attraverso l’utilizzo di un codice HTML viene segnalato al motore di ricerca come link da non seguire. I link nofollow sono nati per prevenire lo spam e per limitare i collegamenti che possono penalizzare il ranking del sito sia per bassa qualità, che per contenuti offensivi o mancanza di pertinenza.

Nel caso sopracitato, sarà importante per il nostro leader nel campo dei prefabbricati segnalare il link di Eurochocolate come nofollow e quello di prefabbricati in Italia come dofollow.

Si stima che il corretto utilizzo dei backlink possa aumentare il traffico al proprio sito di più del 50% e che gli utenti che arrivano sulla pagina seguendo il flusso dei backlink siano molto più propensi a diventare clienti. Questo vuol dire aumentare la possibilità di successo e soprattutto di guadagno.

Inutile dire che Agenzia Brand supporta i suoi clienti in questa importante attività: chiamateci allo 028435443 oppure cliccate qui e compilate il form, verrete contattati per una consulenza.